Un perchè
Forse è il caso che spieghi il perchè di questo titolo così pomposamente oscuro. Il Monte Analogo è, come tanti luoghi inventati, un luogo dello spirito più reale che mai. Nel 1944 uno scrittore francese, Renè Daumal, s'inventò questa storia, Le Mont Analogue - il cui preludio potete leggere nella colonna di sinistra - dopo aver studiato per anni le filosofie e le mitologie indiane. Per carità, nè è uscito qualcosa di tutt'altro che dottrinale. Ebbene, un giornalista incline a studi filosofici pubblica un articolo su un mistico monte che unirebbe il cielo e la terra, il Monte Analogo . Sulla sua cima abiterebbero creature superiori che avrebbero la risposta a tutte le domande; lassù troveremmo il luogo dove ciascuno è come è. Una monodìa scatenata su cosa c'è in vetta al Monte la trovate all'inizio del blog, sotto il titolo. Dunque, un bel giorno il nostro protagonista (che si chiama Theodore) riceve una lettera da parte di un tale padre Pi